Casalieri's Blog

Adesso anche il blog !!!

Transitalia, i lavoratori bloccano il trasloco e occupano l’azienda

 

di Daniele Benvenuti

PISA. Dallo sciopero ad oltranza all’occupazione della sede per impedire che la proprietà porti via gli strumenti di lavoro.  In 24 ore la situazione alla Transitalia Logistic di Ospedaletto, società che lavora per la C-Global nel settore dei servizi bancari, è precipitata.  In attesa ancora degli stipendi di dicembre, gennaio, febbraio e della tredicesima, i 29 lavoratori (la quasi totalità donne) lunedì hanno proclamato lo sciopero ad oltranza visto che la proprietà ha deciso la chiusura della sede pisana per il prossimo 31 marzo. Lunedì sera poi lo sciopero si è trasformato in presidio quando si è presentato un camion dell’azienda per portare via tutto il materiale dalla sede.  «I lavoratori presenti si sono opposti – spiega Caterina Ballanti della Filcams Cgil che sta seguendo la vicenda – ed il trasloco è stato scongiurato. Ma la situazione è grave visto che l’azienda ha disatteso il suo impegno a ricollocare i dipendenti che aveva preso a febbraio alla presenza dell’assessore provinciale Anna Romei».  Transitalia Logistic è una azienda con sede a Genova facente parte del Gruppo Sti di Caorso. Si occupa di attività di back-office bancario, tesoreria, assegni ed ha come committente per questo settore C-Global.  Ha rilevato la sede pisana nell’agosto 2010 con i 29 dipendenti che lavorano nel settore (con diversi cambi di società) dalla metà degli anni Novanta.  Tra l’altro la società è anche proprietaria del Savona Calcio, affidando la vicepresidenze del sodalizio a Fabrizio Oggianu, presidente del Gruppo Transitalia, e Alessio Toscano amministratore delegato.  Dopo la crisi di C-Global, Transitalia aveva annunciato, appunto al tavolo con l’assessore provinciale Anna Romei, la volontà di creare un polo pisano insieme all’altra azienda di Ospedaletto facente capo direttamente al Gruppo Sti.  «Dopo quelle rassicurazioni – spiega ancora Ballanti – il silenzio e soprattutto il mancato pagamento degli stipendi. Nonostante che l’amministratore delegato Alessio Toscano continui a dirci che i bonifici sono già partiti».  Ventinove, come detto, i lavoratori pisani di Transitalia. La quasi totalità donne. Tutti assunti a tempo indeterminato da venti anni; hanno visto cambiare diverse società svolgendo però sempre lo stesso lavoro.  «Immaginate voi come ci sentiamo – dice a nome dei dipendenti Valeria Saviozzi – a pochi giorni dalla chiusura dell’azienda senza prospettive. Siamo lavoratori con quasi vent’anni d’anzianità che da un momento all’altro si trovano per strada. Dall’azienda, per ora, solo parole. Il mio caso è sicuramente emblematico – conclude -: ho due gemelli di un anno e mio marito lavora alla C-Global. Immaginate come mi sento».  Adesso il futuro dei dipendenti è legato ad un nuovo incontro con i vertici aziendali richiesto dal sindacato per oggi. Sindacato che lamenta la poca attenzione che è stata riservata alla vicenda Transitalia Logistic.  «Sicuramente si è parlato poco di questi ventinove dipendenti – conclude Ballanti -. Per C-Global c’è stata una grande mobilitazione, forse meno per l’indotto rappresentato da questi dipendenti. Ci auguriamo che in queste ore le cose possano cambiare anche perchè nella riunione del febbraio spiragli sembravano esserci».  Intanto ieri una parte del presidio dei lavoratori di Transitalia ha manifestato anche di fronte alla sede di C-Global ricevendo la solidarietà dei colleghi che sono usciti in strada e che proprio poche settimane fa hanno vinto la battaglia contro il trasferimento dell’azienda in provincia di Parma.  Stamani summit in Provincia.

28 giugno 2012 Posted by | Lavoro | , , , , , , , , , , , | Lascia un commento